Bambini alle terme: tutte le cure e i benefici

Le cure termali sono efficaci per la prevenzione e il trattamento di alcune patologie tipiche dei bambini, in particolare quelle che interessano le vie respiratorie, l’apparato uditivo e la pelle.
I bambini alle terme
Numerosi studi hanno dimostrato che le cure termali sono molto efficaci per la prevenzione e il trattamento di alcune patologie tipiche dell’età pediatrica. In particolare, sono indicate per le malattie che colpiscono le vie respiratorie (raffreddori, asma, sinusiti, riniti, allergie…), l’apparato uditivo (otite) e la pelle (psoriasi, dermatite atopica, eczema). Sono tanti i centri benessere che si stanno attrezzando per ospitare nel migliore dei modi i bambini. Queste strutture, mettono a disposizione degli spazi in cui il bambino può vivere allegramente la sua esperienza alle terme e usufruire dei trattamenti speciali adatti proprio ai più piccoli.
I periodi più adatti per portare i bambini alle terme sono i mesi di settembre e ottobre, in modo da prevenire malattie come bronchiti, sinusiti o otiti e fine primavera, per trattare i sintomi dei malanni della stagione invernale come raffreddore e tosse.
Cure termali inalatorie
Le cure termali inalatorie sono molto efficaci per prevenire o contrastare alcune patologie che colpiscono le vie respiratorie e l’apparato uditivo. Le proprietà curative di questi trattamenti deriva sia dalla capacità di intervenire direttamente sulle mucose sia dall’azione benefica delle acquee sulfuree e salsobromoiodiche che vengono utilizzate.
Le cure inalatorie termali più utilizzate per i problemi alle vie respiratorie sono:
- Aerosol. Con l’ausilio di apparecchi specifici il bambino inala piccole particelle di acqua termale direttamente attraverso il naso o la bocca.
- Nebulizzazioni. In questo caso, il bambino sosta in una stanza in cui può respirare l’acqua termale, la quale è dispersa direttamente nell’ambiente. Per questo motivo spesso sono effettuate in gruppo.
- Humage. Questo trattamento consiste nell’inalare i gas liberati dalle acque termali. Nel caso in cui si scelga una terapia individuale, si utilizzano delle apparecchiature simili a quelle dell’aerosol. In caso di trattamento di gruppo, i gas sono diffusi all’interno di una camera.
- Doccia nasale micronizzata. È un trattamento che consiste di liberare le cavità nasali da muco e batteri.
Per quanto riguarda le patologie dell’apparato uditivo, le cure termali più diffuse sono:
- Insufflazioni tubariche. Il trattamento consiste nell’inserire un catetere all’interno della cavità nasale, in modo di introdurre i gas termali direttamente le cavità dell’orecchio medio.
- Politzer crenoterapeutico vibrato. Questo trattamento è ideale per curare l’otite catarrale dei bambini poiché le insufflazioni sono meno invasive rispetto a quelle tubariche. Infatti, consiste nell’introdurre i vapori tramite un erogatore che è appoggiato su una narice, tenendo contemporaneamente chiusa l’altra.
Cure termali per la pelle
Le acque termali, in particolar modo quelle sulfuree, possono essere d’aiuto per alleviare i sintomi di alcune malattie della cute come psoriasi infantile, eczema e dermatite atopica. Le cure termali si dimostrano molto efficaci nel diminuire il prurito, gli arrossamenti e ridurre l’infiammazione che caratterizzano tali disturbi. Uno dei trattamenti più indicati per contrastare queste patologie, in particolare la dermatite atopica, è la balneoterapia. Il trattamento consiste in un ciclo di bagni termali della durata di circa 10/15 minuti. In base all’età e allo stato clinico del bambino, il medico stabilirà la durata del ciclo e il numero di bagni giornalieri. Solitamente, si effettua un bagno al giorno per 12/15 giorni.
È importante sottolineare che le cure termali vanno sempre concordate col pediatra che segue il bambino.
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