Cos’è il Pilates e perché è un allenamento completo

Il pilates non è solo un’attività fisica, ma un vero e proprio trattamento di benessere che combina numerosi effetti benefici per la mente e per il corpo. Nato quasi un secolo fa dall’ingegno di Joseph Hubertus Pilates, questo metodo rivoluzionario fu creato sulla base di principi filosofici e scientifici, con l’obiettivo di trasformare il movimento in una forma di controllo e armonia del corpo. Se sei curioso di sapere di più sulla storia e sui benefici di questa affascinante disciplina, continua a leggere!
Cos’è il pilates e come è nato
Il Pilates è un metodo di allenamento nato all’inizio del XX secolo grazie a Joseph Pilates, un pioniere che combinò i principi del controllo del corpo, della respirazione e della concentrazione per creare un sistema di esercizi che oggi è amato in tutto il mondo. La pratica si concentra principalmente sul rafforzamento dei muscoli profondi, detti anche muscoli del core, migliorando la postura e favorendo la flessibilità.
Joseph Pilates, infatti, da bambino soffriva di numerosi problemi di salute, tra cui asma, rachitismo e febbre reumatica, condizioni che lo resero fisicamente debole e vulnerabile. Temendo per la sua salute e determinato a migliorare il proprio corpo, decise di sviluppare un metodo che rafforzasse la muscolatura e migliorasse la postura. Intorno al 1910, durante la sua prigionia in un campo di detenzione in Inghilterra, Pilates iniziò a sperimentare con i lettini dei prigionieri, attaccando delle molle per creare resistenza. Questa ingegnosa invenzione gettò le basi per il moderno Reformer, uno degli attrezzi chiave del Pilates che ancora oggi si utilizza per allenare in modo mirato la muscolatura.
A cosa serve il pilates?
Il pilates è utile per chi desidera migliorare la postura, rafforzare i muscoli del core e aumentare la flessibilità. È in grado, infatti, di lavorare su muscoli che spesso non vengono coinvolti da altri allenamenti. Inoltre, è utilizzato anche a scopo riabilitativo, poiché riduce i dolori muscolari e articolari, soprattutto nella schiena e nel collo. Si tratta di un allenamento è ideale per chi cerca un’attività fisica a basso impatto che sia adatta a tutti, dai principianti agli atleti.
Sebbene il pilates sia adatto a molte persone, chi soffre di gravi problemi articolari, ernie del disco o è in fase di recupero post-operatorio dovrebbe consultare un medico prima di iniziare. Anche le donne in gravidanza dovrebbero evitare alcuni esercizi che potrebbero sovraccaricare i muscoli addominali.
Perché fare pilates
I punti cardine su cui poggia la pratica del pilates sono numerosi: concentrazione, controllo, fluidità nei movimenti, precisione, respirazione, allineamento de corpo, equilibrio del baricentro, ordine e rilassamento.
Proprio per queste sue caratteristiche, sono numerosi i riscontri benefici che si ottengono praticando regolarmente la disciplina. Il pilates infatti:
- migliora la postura, rafforzando i muscoli profondi del core, in particolare addome e schiena, e aiuta a prevenire squilibri e dolori;
- aumenta la forza e la flessibilità grazie agli esercizi eseguiti con movimenti lenti e controllati, consente di sviluppare muscoli forti ma elastici;
- riduce lo stress attraverso la combinazione di tecniche di respirazione a esercizi di rilassamento, aiutando ad alleviare le tensioni accumulate.
Il pilates, inoltre, pur non essendo specificamente progettato per il dimagrimento, contribuisce a tonificare il corpo e attivare il metabolismo. Sebbene non bruci calorie allo stesso livello di esercizi cardio intensi, come la corsa o il ciclismo, può essere parte di un programma di fitness mirato alla perdita di peso se abbinato ad altre attività aerobiche, un’alimentazione bilanciata come la dieta mediterranea e a buone abitudini quotidiane.
La differenza tra pilates e yoga
Nonostante pilates e yoga siano spesso associati tra loro, queste due discipline presentano alcune differenze fondamentali. Il pilates si concentra principalmente su forza, controllo muscolare e postura, utilizzando attrezzature come il Reformer o anche il semplice tappetino per eseguire esercizi che rafforzano i muscoli del core. L’obiettivo è migliorare la stabilità del corpo, la tonicità e la precisione dei movimenti, con un approccio più fisico e meno spirituale.
Lo yoga, invece, si basa su una fusione di corpo e spirito. Mette l’accento su flessibilità, respirazione e meditazione, con l’obiettivo di raggiungere un equilibrio interiore e un benessere globale. Mentre alcune forme di yoga – come il Power Yoga o l’Ashtanga Yoga – sono molto fisiche, l’aspetto meditativo e spirituale resta centrale. Le posture (asana) vengono eseguite insieme a tecniche di respirazione (pranayama) per favorire il rilassamento e ridurre lo stress. Entrambi sono ottimi per la consapevolezza corporea, ma il pilates è più orientato al miglioramento della forza muscolare e alla riabilitazione fisica, mentre lo yoga si focalizza maggiormente sulla connessione mente-corpo e sulla crescita spirituale.
In sintesi, se cerchi un approccio più orientato al potenziamento muscolare e alla postura, il pilates è la scelta giusta; se invece preferisci un equilibrio tra corpo e spirito, lo yoga potrebbe essere più adatto.
Esercizi di pilates per principianti
Se stai iniziando il tuo percorso con il pilates, ci sono alcuni esercizi fondamentali che ti permetteranno di sviluppare forza, flessibilità e una migliore postura. Due tra i più efficaci sono:
- roll up, ideale per migliorare la flessibilità della colonna vertebrale e rafforzare gli addominali. Si esegue stendendosi sul tappetino con le gambe tese e le braccia allungate sopra la testa, per poi sollevare lentamente il busto fino a sedersi, mantenendo il controllo sul movimento. È perfetto per allungare la schiena e sviluppare la forza del core;
- bridging, che aiuta a stabilizzare la parte bassa della schiena focalizzandosi su core e glutei. Inizia sdraiato con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati al suolo; solleva gradualmente il bacino verso l’alto, creando una linea dritta dalle spalle alle ginocchia. È ottimo per rafforzare i muscoli posteriori della coscia e migliorare la stabilità.
Gli strumenti
Il pilates si avvale di numerosi strumenti atti ad assecondare l’attività fisica in sé. Tra questi troviamo la palla che aiuta nel miglioramento dell’equilibrio. C’è poi l’elastico, indicato per lo sviluppo dell’allungamento dei muscoli e della resistenza degli stessi, e il cerchio, utilizzato specialmente per lo sviluppo della muscolatura a livello degli arti inferiori.
Perché iniziare a praticare?
Come abbiamo visto, il pilates è un allenamento completo, perfetto per chi desidera migliorare la postura, aumentare la flessibilità e rafforzare il corpo senza stress eccessivo. Adatto a ogni livello di preparazione, può essere personalizzato per rispondere alle esigenze specifiche di ciascuno, rendendolo una pratica versatile e benefica a lungo termine. E tu l’hai già provato?
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